lunedì, 23 Dicembre 2019
L’ISTRUZIONE NON HA CONFINI: SOLIDARIETA’ CON I BAMBINI SIRIANI POMERIGGIO DI PACE

Mercoledì 18 dicembre noi alunni di classe IIA,IIB,IVA e IVB, abbiamo vissuto  con la signora Asmae Dachan, le insegnanti, i genitori e il pubblico intervenuto, un intenso  pomeriggio di pace durante il quale abbiamo presentato i lavori realizzati nei laboratori del martedì, abbiamo condiviso  le nostre riflessioni sui diritti violati dei bambini, recitato poesie e  letto pensieri dedicati ai nostri amici  siriani.

Abbiamo accolto il pubblico con la canzone NINNA NANNA DI PACE convinti che  “domani sarà un giorno nuovo come dentro una fiaba che parla di felicità” Abbiamo allora dato inizio alla fiaba, ”scacciando, almeno per un pomeriggio, il lupo cattivo” che fa soffrire i bambini che vivono in situazioni di guerra: come abbiamo fatto? Semplice:  “battendo le ali” tutti insieme perché si dice che “il battito d’ali di una farfalla può provocare un uragano dall’altra parte del mondo”. Noi abbiamo voluto provare ad arrivare con la forza di un uragano fino in Siria per portare il nostro affetto e la nostra solidarietà agli  amici che vivono laggiù e ci siamo riusciti, costruendo un ponte immaginario, UN ARCOBALENO di GENTILEZZA, ARMONIA, SOLIDARIETÀ’ e PACE.

Dopo l’intervento della signora Asmae che ci ha mostrato le foto dei bambini accampati nei campi profughi scattate durante il suo viaggio in Siria e illustrato la situazione in cui vivono, abbiamo presentato al pubblico quanto  realizzato  nei gruppi: libriccini di scienze, di matematica, storie divertenti, parole gentili legate a un palloncino, istruzioni per realizzare giochi all’aperto e con la carta tutti scritti in inglese.

Il pubblico ha potuto apprezzare l’impegno con cui ci siamo dedicati alla realizzazione del nostro sogno, grazie ad un video che ci ritraeva all’opera.

Abbiamo poi deposto sotto l’abete i doni per i bambini siriani: materiale scolastico, i libriccini  e i peluche perché, come recita la Carta dei Diritti dei Bambini, ogni bambino ha diritto all’istruzione e al gioco.

Sull’albero abbiamo anche appeso, scritti su luccicanti cartoncini, dei doni speciali per tutti quei bambini per  i quali non è mai festa: una famiglia e tante coccole per i bambini soli, un sorriso per gli anziani che vivono nelle case di riposo, l’allegria e l’ amicizia per i bambini in ospedale, un arcobaleno per sconfiggere le nuvole nere che portano la “pioggia” e ancora:

“la pace che è serenità,

è vivere in libertà

è essere tutti amici e sentirci felici……

abbiamo messo

tutto il nostro impegno e la determinazione

per cambiare una brutta situazione”

Sul nostro  albero speciale abbiamo messo ancora:

“Tutti i tipi di fiori per le mamme che non hanno mai sentito il profumo di un fiore,

i coriandoli e la musica per i bambini che stanno in ospedale e non hanno mai festeggiato il Carnevale”…..

e….

Vestiti non vecchi,

matite non morsicate,

libri che non sono completati,

gomme non sporche,

quaderni con una bella copertina,

cibo non ammuffito,

acqua non inquinata,

giochi da tavolo

per tutti i bambini siriani

perché il loro Natale sia molto speciale.”

La festa si è conclusa con una simpatica canzone in inglese che abbiamo cantato tutti insieme.

E’ stato davvero un bel pomeriggio di pace in cui abbiamo sentito vicini vicini i nostri amici siriani e non solo.

“…..perchè se un bambino resta senza niente,

anche uno solo, piccolo,

che piangere non si sente,

Natale è tutto sbagliato” (G. Rodari)

Con il nostro piccolo gesto speriamo proprio che il Natale quest’anno, sia un po’ “meno sbagliato”

BUON NATALE DI PACE A TUTTI

Gli alunni di classe IIA,IIB,IVA,IVB